realizzazione e piegatura coprialimentatore

eccomi, parto con la parte piu` “normale” dell’uppone: la strutturina dell’alimentatore.

La strutturina dell’alimentatore e` in effetti forse il componente piu` semplice di tutta la struttura del case, e nonostante questo e` da 3 giorni che ci lavoro e ancora non sono riuscito a farla!! Ne ho gia` rotte due e ora sto lavorando sulla terza!

Faccio una premessa: io finora ho sempre usato solo il policarbonato, e non conoscevo invece per niente il plexiglas… durante la realizzazione di questa strutturina invece, ho provato anche a usare il plexiglas, e quindi per la prima volta ho potuto fare un confronto diretto tra i due, che esporro` piu` avanti (alla fine comunque, nonostante molte incertezze, il policarbonato ne esce completamente vincitore, e ne vedrete il motivo ).

Comunque andiamo in ordine di esecuzione (anche perche` se no poi le foto non quadrano ): primo tentativo (fallimentare) di struttura alimentatore

innanzitutto e` una struttura molto semplice: non deve sorreggere l’alimentatore (che e` fissato alla base del case con due spiaggette), ma solo coprirlo, come una specie di ombrello (inoltre la copertura servira` anche a incastrare il componente misterioso sopra all’alimentatore, ma questo e` un lavoro successivo).

la parte complessa della costruzione e` una doppia piegatura della copertura, che ovviamente e` quella che mi ha dato problemi…

Qui prendo le misure, taglio e lucido il pezzo di policarbonato che serve per la copertura:

e ora la solita piegatura a freddo, impossibile come per il supporto mobo

prima con un tagliere:

poi visto che il tagliere non era abbastanza sottile per concentrare la forza in un punto, con la base di acciaio del kernel (era l’oggetto piu` adatto che avessi in casa )

ma anche qui si e` piegato di al massimo 3-4gradi, quando invece doveva piegarsi di almeno 45gradi…

..poi tra una prova di piega e l’altra, sono riuscito a spaccare un lato del pezzo, che lo ha reso inutilizzabile!

a questo punto pero` mi e` venuto in mente, che anche se non ne ho mai avuto bisogno perche` ero pieno di policarbonato, avevo da qualche parte anche un pezzo di plexiglas, e quindi visto che il plexiglas si piega facilmente a caldo, ho pensato che avrei potuto provare a realizzare la copertura di plexiglas, da qui il confronto tra i due materiali (e il secondo fallimento )

taglio il pezzo di plexiglas:

lucido i bordi (ho fatto molta piu` fatica che con il policarbonato, il plexiglas e` piu` rigido e granuloso come consistenza):

e infine piego il pezzo, e stavolta la piegatura e` stata di una facilita` estrema!

usando questo piccolo saldatore a fiamma, scaldando da un lato e dall’altro del pezzo, il plexi si e` piegato perfettamente senza opporre resistenza, tornando poi rigidissimo appena raffreddato:

eccolo piegato:

…la piega era venuta perfetta, ero gia` la` pronto a cantare le lodi del plexiglas (nonostante la difficolta` nel lucidare i bordi, quando L’ULTIMA operazione che avrei dovuto effettuare su quel pezzo erano due semplici buchi per fissare la copertura alle barre filettate che la avrebbero dovuta reggere…

ormai praticamente sicuro di aver quasi finito quell’odiosa copertura, ho acceso il trapano, ho cominciato a perforare il pannello (con delicatezza, non ci sono andato pesante) quando ecco che CRAACK!

il secondo fallimento e` andato a far compagnia al primo oh:

A questo punto decisamente alterato, ho pensato che fosse meglio non abbandonare la strada vecchia per la nuova, e resomi conto della fragilita` del plexy contro l’indistruttibilita` del policarbonato, ho pensato di fare il terzo tentativo DI POLICARBONATO, e piegarlo col collaudato metodo gia` utilizzato per il supporto della mobo (andare a casa di mio padre col pezzo, incastrarlo nella fessura della pialla da 1 tonnellata, e piegarlo salendoci sopra di peso )

quindi ecco il terzo tentativo, ho ritagliato e rilucidato un pezzo di policarbonato uguale a quello che avevo gia` rotto, e lunedi andro` da mio padre per piegarlo, e poi vediamo che ne viene fuori

intanto ecco il pezzo in attesa di piegatura:

e infine ecco che con le buone si ottiene tutto… sono riuscito a piegare il coprialimentatore ๐Ÿ˜€ :

i primi tentativi sono falliti:

ma poi mi e` venuta l’idea vincente, legare un’asse un po’ lunga alla morsa, in modo da poter fare una leva enorme sul pezzo di policarbonato stretto nella morsa salendo sul lato opposto dell’asse:


e in questo modo ce l’ho fatta ๐Ÿ˜€ :

a questo punto la seconda piega nello stesso modo:

…ed eccolo finalmente piegato!

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